Venerdì 19 luglio si è riunito il Comitato Direttivo di ANCI Lombardia Salute nel corso del quale, su proposta del Presidente Massimo Giupponi, è stato confermato Segretario Generale Mauro Proserpio. Oltre alla nomina di Proserpio, è stato formulato il Bilancio Consuntivo 2020 e il Bilancio di Previsione per il 2021.
All’ordine del giorno l’ammissione di nuovi soci ordinari ai sensi dell’Art. 4 dello Statuto. È stata infatti approvato l’ingresso nell’Associazione del Direttore Generale dell’ASST Sette Laghi. Si è discusso, inoltre, delle nuove richieste di adesione, come soci sostenitori. I componenti del direttivo hanno invitato il segretario a prendere contatti con tutti i richiedenti e definire con loro le modalità migliori per attivare la collaborazione con ALS, privilegiando un coinvolgimento su singoli progetti al fine di svilupparli adeguatamente sui territori e rinviando le eventuali adesioni ad un momento successivo. “Le nostre progettualità – ha spiegato Mauro Proserpio – stanno suscitando molto interesse, abbiamo già avviato una bella collaborazione con il Comune di Carnate per l’utilizzo della comunicazione aumentativa negli ospedali, nei triage e in tutti quei luoghi nei quali si rende necessaria una comunicazione che superi la barriera linguistica. A breve sarà avviata una attività formativa, su questo tema, in collaborazione con l’ASST di Lodi”.
Dopo il Direttivo, si è tenuta l’Assemblea Regionale Ordinaria di ANCI Lombardia Salute che ha approvato il bilancio consuntivo e quello preventivo 2021 dell’Associazione, e il Presidente Giupponi ha fatto il punto sulla programmazione dell’attività del II° semestre 2021. Per Giupponi “è importante che l’Associazione, nella fase attuale, esprima le proprie indicazioni sugli sviluppi della legge 23. È il momento giusto – ha sottolineato – perché emerga chiaramente la specificità e la forza della nostra Associazione, che è quella di fare da raccordo tra i Comuni e il sistema sanitario regionale; l’obiettivo è avanzare la richiesta di una maggiore integrazione tra le ATS e ASST e il territorio di riferimento”.
Sul tema è intervenuta anche la vicepresidente di Anci Lombardia Federica Bernardi che ha partecipato all’Assemblea in rappresentanza di Anci Lombardia e del suo Presidente Mauro Guerra: “Alla luce dell’esperienza vissuta nei lunghi mesi segnati dalla pandemia, quella dell’integrazione dei servizi sanitari e socio-sanitari con la medicina territoriale e con i medici di medicina generale rappresenta una proposta positiva. Questa Associazione che mette insieme i rappresentanti del sistema sanitario regionale e i Comuni, ha tutte le carte in regola per avanzare le sue proposte che certamente possono integrarsi con l’articolato della legge che la giunta regionale a breve licenzierà”. A questo proposito il Presidente Giupponi ha indicato gli step da seguire: “Nel mese di luglio raccoglieremo le osservazioni per poi confrontarci nei primissimi giorni di settembre”.
Nel corso dell’Assemblea, ha preso la parola anche il Segretario Generale di Anci Lombardia, Rinaldo Mario Redaelli, che sul tema della legge 23 ha ricordato il testo già elaborato dall’Associazione dei Comuni lombardi contenente le istanze e le proposte degli enti locali, che verrà messo a disposizione dei direttori generali aderenti ad Anci Lombardia Salute. Redaelli ha, inoltre, ricordato l’importante ruolo dei Comuni nella gestione della pandemia con la presenza di Anci Lombardia all’interno dell’unità di crisi regionale, e il loro ruolo fondamentale nella gestione della campagna vaccinale contro il covid-19, che ha visto Anci Lombardia in prima linea nella cabina di regia regionale e i Sindaci impegnati al fianco delle ASST. A questo proposito ha ricordato l’attività del camper messo a disposizione da Anci Lombardia e Anci Lombardia Salute, in collaborazione con l’Azienda Regionale di Emergenza Urgenza – AREU, a supporto delle vaccinazioni nelle zone più periferiche della regione, camper tutt’oggi attivo a sostegno della delicata fase di completamento della vaccinazione degli over 60.