Si è tenuta giovedì 17 dicembre 2020, l’Assemblea straordinaria di Anci Lombardia Salute, nel corso della quale è stato eletto il Comitato Direttivo, che sarà così composto: Massimo Giupponi, Presidente Anci Lombardia Salute; Mauro Guerra, Presidente Anci Lombardia; Guido Agostoni, Presidente del Dipartimento Welfare Anci Lombardia; 4 membri individuati tra i soci ordinari: Mario Nicola Francesco Alparone, Direttore Generale ASST Monza; Silvano Casazza, Direttore Generale ATS Brianza; Paolo Favini, Direttore Generale ASST Lecco; Ida Maria Ada Ramponi, Direttore Generale ASST Rhodense; 4 membri individuati tra i soci sostenitori: Salvatore Gioia, Direttore Generale ASST Lodi; Massimo Lombardo, Direttore Generale ASST Spedali Civili di Brescia; Eugenio porfido, Direttore Generale ASST Valle Olona; Lorella Cecconami, Direttore Generale ATS Montagna; 4 membri indicati da Anci Lombardia: Elisa Balconi, Sindaco di Cassina De Pecchi; Gabriele Cortesi, Vicesindaco di Seriate; Alessandra Hofmann, Sindaco di Monticello Brianza; Sara Santagostino, Sindaco di Settimo Milanese; 1 rappresentante di fiducia del Presidente Anci: Pierfranco Maffè.
I Sindaci entrati a far parte nel Comitato Direttivo dell’Associazione, che si è insediato successivamente all’Assemblea, hanno espresso soddisfazione per l’incarico ricevuto e si sono detti disponibili a dare sin da subito un contributo fattivo e concreto ai lavori di Anci Lombardia Salute, specie in questo particolare momento segnato dalla pandemia.
Il Presidente Massimo Giupponi ha ringraziato e ha augurato buon lavoro a tutti i componenti del nuovo Comitato Direttivo, sottolineando come, da qui in avanti, l’Associazione abbia tutti gli organismi necessari al corretto funzionamento. I ringraziamenti del Presidente sono andati anche ad Anci Lombardia e al Presidente Guerra e ai Direttori Generali delle ASST e ATS, “i quali – ha detto Giupponi – nonostante le difficoltà, hanno messo in campo una proficua collaborazione e promosso un raccordo tra i Comuni e il sistema sociosanitario lombardo, al fine di sviluppare un confronto e costruire insieme soluzioni efficaci, in un territorio neutro e in una casa comune”.
Nel corso dell’Assemblea, in considerazione della contrazione delle attività cui l’Associazione è stata sottoposta e a seguito dell’emergenza sanitaria in atto dal mese di febbraio 2020, è stato deciso di azzerare la quota associativa per l’anno corrente, per tutte le tipologie di soci.