Ha preso il via venerdì 1 dicembre, presso ATS Città Metropolitana di Milano, “Laboratorio Lombardia – Sanità e Territorio”: l’iniziativa di ANCI Lombardia Salute organizzata in collaborazione con l’Osservatorio delle Buone Pratiche di Integrazione Sociosanitaria promosso da Agenas – Federsanità – ANCI. L’evento è un’occasione per mettere a fattor comune esperienze e progetti in atto nella nostra regione e che vedono impegnati Aziende sanitarie e Comuni.
Presenti, tra gli altri, il Presidente di ANCI Lombardia Salute, Massimo Giupponi, il Presidente di ANCI Lombardia, Mauro Guerra, l’Assessore regionale alla Sanità, Guido Bertolaso, il Presidente di Federsanità Friuli Venezia Giulia, Giuseppe Napoli e Giuseppe Varcalli, Presidente di Federsanità Calabria, il Vicepresidente vicario di ANCI Lombardia, Giacomo Ghilardi.
Aprendo i lavori , Giupponi ha evidenziato che “l’iniziativa si iscrive all’interno dei seminari territoriali che l’osservatorio di Federsanità Anci e Agenas stanno facendo in diverse regioni. L’obiettivo è quello di mettere a fattor comune alcune esperienze in atto e dei progetti già realizzati che vedono impegnati sia le Aziende sanitarie che i Comuni. E’ una giornata strutturata in due parti: al mattino una sessione più tecnica dove vengono presentate 5 esperienze già realizzate nella nostra Regione e, al pomeriggio, si una attività con un maggiore indirizzo politico, alla presenza di esponenti della Regione, del Presidente di ANCI Lombardia e degli Amministratori locali.”
L’evento è statao moderato da Salvatore Gioia, Direttore Generale dell’ASST di Lodi, che ha sottolineato l’importanza di rafforzare l’alleanza tra i professionisti delle aziende socio-sanitarie, gli amministratori del territorio e gli enti del terzo settore per trovare soluzioni condivise che vadano in un’unica direzione: rispondere ai bisogni dei cittadini. “La consapevolezza delle criticità e dei cambiamenti in atto a livello socio-demografico, con una popolazione che invecchia e nuclei familiari composti sempre più da una o al massimo due persone, ci devono spingere a lavorare tutti insieme per costruire una risposta efficace ai nuovi bisogni espressi dai cittadini e dai loro caregiver, che non possiamo e non dobbiamo lasciare soli”, ha dichiarato Gioia.
Francesco Enrichens, Project Manager PONGOV ICT e Cronicità Agenas, illustrando gli obiettivi del Laboratorio, ha considerato che “questo è un processo partito già prima del 2020, in epoca pre-covid, che ha voluto mettere insieme le buone pratiche locali, dando così vita a una Comunità che coinvolge oltre 1000 persone che si scambiano informazioni, critiche e aiuto reciproco. In questo sistema la Lombardia sta contribento in modo determinante ad alimentare questo tipo di attività”.
Domenico Scibetta, Coordinatore nazionale Osservatorio delle Buone Pratiche, ha proseguito approfondendo la presentazione dell’Osservatorio, considerando che “è al suo terzo anno di vita e, dopo fase di strutturazione e di prima raccolta di buone pratiche, si avvia alla sua seconda fase: la costruzione di laboratori territoriali all’interno di ogni singola. La tappa in Lombardia è importante perchè qui troviamo un vastissimo e ricchissimo bacino di esperienze, che mostra vivacità, importanza e un altissimo livello delle buone pratiche di integrazione sociosanitaria lombarde. Qui, inoltre, non c’è stata solo la presentazione di un’esperienza, ma è stato sottolineato anche il fatto che in lombardia si stia costruendo un pensiero di strutturazione dell’integrazione sociosanitaria.”
In allegato le slide presentate
